Durante la conferenza del 19 settembre "Sicurezza e Intelligence nell’era globale" alla Rome Future Week, sono state affrontate tematiche riguardanti la sicurezza, il rapporto tra società e tecnologia, e l’evoluzione dell’intelligence nell’era digitale

I dettagli nell’articolo “Sicurezza e Intelligence nell’era digitale” alla Rome Future Week 

Trasformazioni dell’ecosistema digitale

Le continue trasformazioni e i repentini sviluppi digitali hanno rivoluzionato il modo in cui interagiamo sia con gli altri che con gli oggetti. Siamo testimoni della creazione di un ecosistema digitale che pone nuove sfide alla sicurezza internazionale, con un focus particolare sull’Internet of Things e sui complessi meccanismi degli algoritmi. In questo contesto, il concetto di Intelligence of Things emerge come fondamentale. Le interazioni tra uomo e mondo sono passate da una dimensione statica a una relazione dinamica, dove gli oggetti intelligenti non solo facilitano l'accesso alle informazioni, ma rappresentano anche potenziali minacce.

Rischi delle nuove tecnologie

L’integrazione tra intelligenza artificiale e Internet of Things ha trasformato radicalmente la raccolta dei dati e la profilazione degli utenti. In questo panorama, si manifesta il rischio della manipolazione psicologica attraverso le tecnologie moderne. L'intelligence oggi si configura come una vera e propria guerra cognitiva, in cui le fake news e la disinformazione sfruttano l’emotività umana per destabilizzare paesi e gruppi sociali. Questa evoluzione segna un cambiamento significativo: l’intelligence non riguarda più soltanto la raccolta di informazioni, ma si occupa anche della gestione di tali guerre cognitive, rendendo le società più vulnerabili.

Profilazione e spionaggio

Inoltre, le piattaforme GAFAM non si impegnano nello spionaggio nel senso tradizionale del termine, ma adottano tecniche di profilazione sofisticate per mappare gusti e preferenze degli utenti. Questi dati vengono poi utilizzati per costruire strategie di marketing e per il controllo delle informazioni, rendendo sempre più sottile la linea di demarcazione tra spionaggio tradizionale e profilazione tecnologica.

Conclusioni

L’intelligence è un metodo complesso che richiede abilità nell'interpretazione delle informazioni, siano esse raccolte tramite spionaggio o attraverso tecnologie avanzate. La consapevolezza di queste dinamiche è cruciale per affrontare le sfide future e proteggere la nostra sicurezza in un mondo sempre più digitalizzato.

Fonte: 000 – Intelligence of Things