MINIEOLICO E IDROELETTRICO
RE-TRIV E SEAENERGY
Il sistema di cui parliamo può essere installato in due entità: uno "on board", in prossimità della costa, sfruttando le onde delle barche che ormeggiano e uno "off board", al largo della costa tramite un cavo subacqueo lungo x chilometri o una trasmissione di dati stile hub-link. L’estrazione dell’energia avverrà grazie al moto ondoso appunto, utilizzando il sollevamento e l’abbassamento di un oggetto in galleggiamento simile a una boa.
Consiste in un sistema galleggiante molto simile a una serie di boe da posizionare in mare aperto, in grado di produrre energia elettrica grazie alla propria oscillazione e alla vernice fotovoltaica per effetto delle onde e con la trasmissione energetica attraverso wi-fi o batterie. La produzione sarà monitorata ed efficientata da un software, il brevetto MSK, che razionalizzerà il flusso in entrata e in uscita. Si tratta di un sistema low cost, che contribuisce anche a contrastare, in modo significativo, i fenomeni di erosione, attraverso la riduzione dell’energia delle onde che si infrangono sulla costa, senza impattare in maniera particolare su flora e fauna marine.
Lo sfruttamento dell’energia dalle onde presenta diversi vantaggi anche rispetto all’eolico e al fotovoltaico: un basso impatto ambientale e visivo, una minore variabilità oraria e giornaliera e una variazione stagionale favorevole, visto che il potenziale dell’energia proveniente dalle onde è più alto in inverno, quando i consumi energetici sono massimi.