Come dimostrato dai recenti accadimenti, le minacce cyber sono estremamente invalidanti per questo è necessario proteggerci attraverso un approccio globale ed efficaci analisi di Intelligence.
Questo, e molto altro, nell'intervento del nostro Direttore Scientifico Marco Santarelli, "Dalle reti ai dati", sulle pagine de L'Avvenire oggi in edicola, durante la "Conferenza Chimica 4.0: la gestione della security nell'era della digitalizzazione" che si è tenuta il 26 settembre 2019, in via Giovanni Da Procida (Milano) presso l'Auditorium Federchimica .
Per il quarto anno ReS On Network è protagonista dell’evento internazionale sulle infrastrutture critiche, CRITIS 2019, International Conference On Critical Information Infrastructures Security, che si è svolto presso la Linkoping University in Svezia.
ono stati due mesi piuttosto convulsi per il campo della sicurezza, tra nuovo Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica appena approvato da parte del Consiglio dei Ministri, la mancata conversione in legge del Golden Power – poi recuperato nel decreto del Perimetro; approvazione del DL Sicurezza (il 5 agosto 2019 il Senato ha approvato definitivamente, nel testo licenziato dalla Camera, il disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 53 del 2019, che reca disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica).
Mesi convulsi, dicevamo. Ma anche confusi, dato che è ancora poco chiara la governance dei vari tasselli – tra il Dis e il nuovo dipartimento trasformazione digitale che nasce a gennaio 2020, mentre all’Agid sembrano sottratte le competenze di sicurezza e ancora non si vede il tanto atteso Dpcm sul Csirt (che aspetta quindi ancora l’operatività).
Ma andiamo oltre questi tasselli che, se visti troppo da vicino – rischio molto comune in Italia, invischiata da sempre in guerre di competenze – possono farci perdere la vista d’insieme. L’obiettivo ultimo.
Partiamo dal presupposto che al di là della “quaestio politica”, da cui non si può comunque prescindere, l’attenzione della nostra governance verso concetti come sicurezza e difesa nazionale non può abbassarsi né rallentare o fermarsi e perdere il treno del resto del mondo che giudica questi temi centrali per la vita sociale ed economica dei paesi e delle persone. A tal punto ci auguriamo di iniziare a parlare di “gestione ottimale”, mentre si decidono le sorti del Paese, di questi concetti e portare a concretezza idee fondamentali prodotte dal governo precedente.
Il nuovo Governo non deve abbassare la guardia sui temi della sicurezza delle reti e della difesa nazionale: occorre, anzi, portare a concretezza idee fondamentali prodotte dal governo precedente, in primis il Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica. Ecco perché è della massima importanza.
Marco Santarelli
Esperto in Network Analysis, Critical Infrastructures, Big Data and Future Energies
La digitalizzazione sta trasformando la realtà che ci circonda coinvolgendo anche le industrie, nessuna esclusa, e questo ci impone la gestione dei rischi a 360 grandi, compresi i rischi cyber.
Arresto a Napoli di Aleksandr Korshunov, manager russo, é un esempio di controspionaggio culturale.